Eugenio Santoro and the art of an unconventional gallery

di Valeria De Bacco

Per i bolognesi, e per tutti gli addetti al mestiere, il nome di Eugenio Santoro è immediatamente sinonimo di arte. E di un’esperienza maturata nel tempo, forte della sensibilità di un uomo capace di leggere non solo tra i colori delle tele, ma anche nei mutamenti del suo tempo, il nuovo modo di vivere e fare cultura. Perché, come dice lui sorridendo, “il curatore è l’artista degli artisti”.

In questo freddo inverno, gli abbiamo rivolto qualche domanda, per ricordarci di come l’arte riesca sempre a scaldare il cuore.

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Lo vaco, quando il vuoto si riempie di significato

di Valeria De Bacco

La Valle d’Aosta è una regione che potremmo definire, senza peccare di eccessiva superbia, una delle mete predilette dagli sportivi di tutta Italia, con le sue vette innevate, le passeggiate e la polenta al formaggio mangiata negli chalet riscaldati dal fuoco. Eppure, questa città nascosta tra le montagne affronta ogni giorno le sue molte contraddizioni. È esattamente in questo divario che si colloca la ricerca di Alessio Zemoz, che attraverso la sua sensibilità fotografica ha saputo trasmettere l’intimo legame tra l’uomo e la propria terra. Con il progetto Lo vaco – Il vuoto, ha conquistato il Premio Fotografia Italiana Under 40, riempiendo l’assenza di pura bellezza.

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La costruzione dell’immaginario seriale contemporaneo.

di Ennio Formusa

Eterotopie, personaggi, mondi. Questi i tre elementi principali attraverso i quali l’autrice Sara Martin analizza appunto l’immaginario seriale contemporaneo, nel suo libro pubblicato dalla Mimesis Edizioni e contenente saggi di svariati autori.
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Appunti da Venezia 3: incontro con l’autore indipendente Simone Massi

Di Riccardo Frati

Simone Massi, ex-operaio nato a Pergola, ha studiato Cinema di Animazione alla Scuola d’Arte di Urbino e, da 18 anni, realizza opere di animazione per fare della sua passione per il disegno un mestiere. Ha ideato e disegnato una ventina di piccoli film che hanno raccolto più di 200 riconoscimenti in oltre 60 paesi. Tra i più importanti da segnalare, nel 2012, il David di Donatello come miglior cortometraggio per Dell’ammazzare il maiale (2011) e, nel 2006, il “Renzo Kinoshita Prize” all’International Animation Festival di Hiroshima per La memoria dei cani (2006).

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Tesi all’estero e viaggi nel tempo: Intervista a Mario Palomba

di Gabriele Prosperi

Quando si pensa all’idea di studiare all’estero le prime cose che ci saltano in mente sono il progetto Erasmus o l’Overseas: un modo per “andar fuori”, ma sempre con l’idea di tornare.

Se invece l’idea è quella di esplorare davvero ciò che c’è oltre i nostri confini, a prescindere dal fine per cui lo si fa, allora la scelta deve essere più decisa… e molto meno monitorata. Una delle possibilità più allettanti è quella di svolgere ricerche per la tesi di laurea in un paese straniero; un’opportunità molto interessante, tanto che la stessa Università di Bologna da tempo mette a disposizione delle borse di studio per chi intenda effettuare soggiorni di questo tipo.

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L’Ozu Film Festival: da Sassuolo al resto del mondo. Intervista a Chiara Fiorentini

di Gabriele Prosperi

Giunto alla sua ventunesima edizione, l’Ozu Film Festival si è ormai garantito un posto di rilievo tra le grandi istituzioni volte alla premiazione delle migliori novità audiovisive sul mercato. Abbiamo così deciso di dedicare questo articolo al festival emiliano, le cui giornate di proiezione si terranno tra il 15 e il 21 Novembre.

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Next stop: Bologna: Intervista a Fabrizio Rinaldi

di Mario Palomba

Oggi dedichiamo un piccolo spazio a Fabrizio Rinaldi (aka linuz90), vincitore dell’ultima edizione del videocontest Next stop: Bologna, all’interno della manifestazione Univercity – Expo Città per gli Studenti, nata per presentare la città, le sue istituzioni e i suoi servizi agli studenti. Il videocontest è stato creato per la realizzazione di cortometraggi destinati a promuovere Bologna e la sua Università.

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I Simpson e il cinema

di Giulia Zen

Il post di oggi è dedicato alla presentazione editoriale del libro I Simpson e il cinema, che si terrà Lunedì 21 ottobre ore 18 alla Libreria Trame di Bologna e, in particolare, al suo giovane autore Michele Galardini, che proviene nientedimeno che dal nostro CITEM. In occasione dell’incontro emiliano, abbiamo deciso di porgli qualche domanda.
E per chi fosse interessato ad ulteriori approfondimenti, beh, non gli resta che leggere il libro!

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Roma Web Fest, l’inizio del cambiamento?

di Alessia Giannoni

Dopo i molteplici esempi esteri di festival dedicati al mondo della serialità web (Los Angeles Web Fest, Vancouver Web Fest, Toronto Web Fest) anche l’Italia inizia ad aprirsi a questa realtà. Si è infatti svolto a Roma, tra il 27 e il 29 settembre scorsi, il primo festival italiano dedicato interamente alle web series, patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Roma Lazio Film Commission e dalla DG Cinema MiBac: il Roma Web Fest.

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Bologna Human Network: un archivio work in progress

di Letizia Lara Lombardi

Bologna Human Network è un archivio audiovisivo che raccoglie le tracce delle donne e degli uomini che hanno fatto parte di Bologna: frammenti di storie racchiuse in filmati di tre minuti (elastici), autoritratti in bianco e nero che riscrivono la geografia cittadina a partire dai volti dei suoi abitanti, dalle loro voci, i loro sguardi, le loro impressioni.

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Facce da scuola – La web series. Intervista a Nicola Conversa

di Roberta Martinelli

La seguente intervista parte dal lavoro di Roberta Martinelli, Davide Benefico, Alessia Giannoni e Mara Petrosino all’interno di un progetto sulle web series sviluppato nell’ambito del corso Forme della serialità nel cinema e negli audiovisivi. La web series presa in esame è Facce da scuola, un focus sull’ultimo anno di liceo di un gruppo di studenti sfaticati.

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Chiamami – La web series. Intervista al regista Michele Pinto

La seguente intervista parte dal lavoro di Carolina Rorato Guarienti, Beatrice Lorenzini, Mario Palomba, Francesco Rondolini e Fabio Trotta all’interno di un progetto sulle web series sviluppato nell’ambito del corso di Forme della serialità nel cinema e negli audiovisivi. La web series in esame è Chiamamiprodotta dalla Morpheus Ego, “racconta la storia di un gruppo di amici disposti a tutto, veramente tutto, per salvare un amico afflitto da epatite tossica fulminante in seguito ad un cocktail esplosivo di droga ed alcol”.

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Riuscirà Batman a salvarci dagli evasori fiscali?

di Alessia Giannoni

Finalmente sconfitti i nemici di Gotham City, Batman, Gordon e Blake si trasferiscono a Roma. La poca criminalità della capitale sembra risultare piacevole a Gordon che, assunto come commissario alla Stazione di Polizia 7° Tuscolano (con contratto co&co&co), non più ligio alle regole e meno combattivo, riesce bene ad adattarsi al nuovo stile di vita. Blake risulta combattuto tra la voglia di giustizia e l’adattamento ai nuovi “costumi”. Batman esige giustizia. A tutti i costi. Lo vedremo allora districarsi tra bolli scaduti, prostituzione, lobby politica e terapie psicologiche per il controllo della rabbia.

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Dalla parte del doppiaggio

di Beatrice Lorenzini

Lo scorso Natale, in barba a tutti i buoni sentimenti di cui questa festività si fa carico, ho costretto mia madre a fare qualcosa contro la sua volontà. Con grande crudeltà, l’ho costretta a guardare tutte e tre le stagioni di Downton Abbey, di cui è fan della prima ora, in lingua originale sottotitolate in italiano. Con estremo sadismo la osservavo scorrere con lo sguardo le righe di testo, cercando di non farsi scappare le immagini. Perchè ho fatto una cosa del genere, nonostante le prime due stagioni di Downton Abbey siano state trasmesse su rete4 complete di doppiaggio italiano?* Continua a leggere

Pillole di BAFICI: intervista a Sebastiàn Schjaer

di Roberta Ettori

Nella metà degli anni Novanta il cinema argentino decide di cambiare rotta e si addentra in zone e modi di rappresentazione del tutto inesplorati fino ad allora. Un avvenimento cruciale per l’affermarsi di quello che poi venne denominato dalla critica come il Nuevo Cine Argentino fu l’uscita commerciale dei cortometraggi di alcuni giovani registi, raggruppati in una raccolta intitolata Historias breves (1995). Gli autori, quasi tutti ex allievi delle scuole di cinema (Adrian Caetano, Bruno Stagnaro, Daniel Burman, Lucrecia Martel, Ulises Rosell e Andrés Tambornino), mostrano piena padronanza dei mezzi tecnici ed una spiccato senso di sperimentazione estetica. Fu un successo sia di pubblico che di critica, creando un effetto di fidelizzazione soprattutto nel pubblico più giovane, il quale rivedeva in questo nuovo modo di far cinema il seme di un cambiamento generazionale.

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Il BAFICI ed il Nuevo Cine Argentino

di Roberta Ettori

BAFICI, festival internazionale del cinema indipendente di Buenos Aires. Un telescopio rivolto al futuro, un trampolino per il cinema argentino che percorre il mondo, un porto affinché il cinema del mondo sbarchi a Buenos Aires.

Così narra il jingle del Festival e così ti ritrovi a canticchiare dopo alcuni giorni di BAFICI, confermando ai compositori e ai responsabili del marketing che hanno dato vita ad una vera e propria hit. Quest’anno si festeggia il quindicesimo compleanno del BAFICI. Ci troviamo a Buenos Aires per investigare sulla nueva ola del cinema argentino che, guarda caso, inizia ufficialmente nel 1998 con Pizza, Birra, Faso (Caetano e Stagnaro), un film che innesca un grande rinnovamento estetico nel cinema argentino contemporaneo. Riflettendo sulle date, è inevitabile notare la simultaneità degli eventi. Risulta perciò naturale chiedersi chi abbia dato origine a chi e che relazione ci sia tra queste due realtà cinematografiche. Continua a leggere

Vlogger italiani. Intervista a Matioski

di Letizia Lara

Il convegno Critica della critica, tenutosi presso l’Università di Bologna, ha sicuramente aperto molti spunti di dibattito sulla critica contemporanea.
In particolare, ho trovato molto interessante l’intervento di Violetta Bellocchio, intitolato Mai visto un film più brutto. La video recensione come performance. Le sue parole, riguardanti per lo più persone/personaggi di area anglofona, mi hanno rimandato a casi più italiani, in particolare uno a me vicino: Matioski. L’ho contattato ed ecco cosa mi ha raccontato. Continua a leggere

The Pills: breve intervista

di Roberta Micale

Un cinepanettone con la barba, Enzo Salvi con le Clarks,
Massimo Boldi coi Cheap Monday” (cit.)

The Pills è una web series ideata e realizzata da un trio di ragazzi romani: Luca Vecchi, Matteo Corradini e Luigi Di Capua. La prima stagione ha avuto grande successo su YouTube – con episodi che superano le 100.000 visualizzazioni – e siamo attualmente in attesa della seconda. Continua a leggere

Cinema coreano a Firenze: il Korea Film Fest

di Laura Mugnai

Sebbene ad essere noti al grande pubblico siano soprattutto pochi registi così come pochi generi (horror, drammatico e, in misura minore, anche la k-comedy), quella coreana è senz’altro una delle più famose cinematografie attive nel continente asiatico. Continua a leggere

Bologna ricorda Lucio Dalla – Intervista a Benedetto Zacchiroli

In occasione del concerto/festa in ricordo di Lucio Dalla, vi proponiamo questa intervista esclusiva a Benedetto Zacchiroli, consigliere comunale di Bologna e amico del cantante…

Buon 4 marzo!

Intervista a cura di Giorgio Riso
Riprese di Marzia Toscano