Super Quark: I Licaoni e l’evoluzione della specie

di Biancalisa Nannini

Il licaone è un simpatico animaletto a quattro zampe appartenente alla famiglia dei canidi che è possibile trovare (oltre che negli zoo) nel sud del Sahara, in Africa. Esistono però degli esemplari bipedi residenti nella ridente cittadina di Livorno. Questa variazione della specie è distinguibile dal ceppo madre per via del ricorrente uso che fa dei mezzi di video-produzione. Non di rado è possibile vederli al di fuori del loro habitat intenti a girare un film.

Continua a leggere

Dal pc alla Tv: The Pills e le produzioni grassroots

di Federica Giacomini

Se c’è un avvenimento che non può essere ignorato quando si parla di nuova serialità televisiva è, ancora una volta, il Web. Che lo vogliamo o meno – e spesso lo vogliamo- Internet centra sempre. Oggigiorno è quasi impossibile ignorare l’importanza assunta dagli utenti. Continua a leggere

One Month – La web series. Intervista a Piergiorgio Seidita e Flavio Gismondi

di Alessia Giannoni

Vi abbiamo da poco parlato del Roma Web Fest. Tra i titoli in concorso quest’anno, c’era anche questo.
La seguente intervista parte dal lavoro di Davide Benefico, Alessia Giannoni, Roberta Martinelli e Mara Petrosino all’interno di un progetto sulle web series sviluppato nell’ambito del corso 2012/2013 di Forme della serialità nel cinema e negli audiovisivi. La web series presa in esame è One Month, ambientata alla Brenn’s Academy, accademia di Musical, stravolta da una morte inaspettata a un mese dall’esame.

Continua a leggere

Facce da scuola – La web series. Intervista a Nicola Conversa

di Roberta Martinelli

La seguente intervista parte dal lavoro di Roberta Martinelli, Davide Benefico, Alessia Giannoni e Mara Petrosino all’interno di un progetto sulle web series sviluppato nell’ambito del corso Forme della serialità nel cinema e negli audiovisivi. La web series presa in esame è Facce da scuola, un focus sull’ultimo anno di liceo di un gruppo di studenti sfaticati.

Continua a leggere

Chiamami – La web series. Intervista al regista Michele Pinto

La seguente intervista parte dal lavoro di Carolina Rorato Guarienti, Beatrice Lorenzini, Mario Palomba, Francesco Rondolini e Fabio Trotta all’interno di un progetto sulle web series sviluppato nell’ambito del corso di Forme della serialità nel cinema e negli audiovisivi. La web series in esame è Chiamamiprodotta dalla Morpheus Ego, “racconta la storia di un gruppo di amici disposti a tutto, veramente tutto, per salvare un amico afflitto da epatite tossica fulminante in seguito ad un cocktail esplosivo di droga ed alcol”.

Continua a leggere

Riuscirà Batman a salvarci dagli evasori fiscali?

di Alessia Giannoni

Finalmente sconfitti i nemici di Gotham City, Batman, Gordon e Blake si trasferiscono a Roma. La poca criminalità della capitale sembra risultare piacevole a Gordon che, assunto come commissario alla Stazione di Polizia 7° Tuscolano (con contratto co&co&co), non più ligio alle regole e meno combattivo, riesce bene ad adattarsi al nuovo stile di vita. Blake risulta combattuto tra la voglia di giustizia e l’adattamento ai nuovi “costumi”. Batman esige giustizia. A tutti i costi. Lo vedremo allora districarsi tra bolli scaduti, prostituzione, lobby politica e terapie psicologiche per il controllo della rabbia.

Continua a leggere

Super Café: chiacchiere al bar tra supereroi

di Emanuela Vignudelli

Chi l’avrebbe mai detto che anche i supereroi fanno le cosiddette “chiacchiere da bar”? Al Super Café, Superman e Batman si incontrano e discutono le loro abitudini sui social network. Superman si vanta di salvare il mondo un milione di volte nello stesso giorno («I’ve just saved the day!»), mentre Batman è fiero di essere sé stesso e non c’è occasione in cui non si lascia scappare la sua quote più famosa nei video di How It Should Have Ended: «Because I’m Batman!».

Continua a leggere

The Pills: breve intervista

di Roberta Micale

Un cinepanettone con la barba, Enzo Salvi con le Clarks,
Massimo Boldi coi Cheap Monday” (cit.)

The Pills è una web series ideata e realizzata da un trio di ragazzi romani: Luca Vecchi, Matteo Corradini e Luigi Di Capua. La prima stagione ha avuto grande successo su YouTube – con episodi che superano le 100.000 visualizzazioni – e siamo attualmente in attesa della seconda. Continua a leggere

One Month. Il musical che si tinge di giallo

di Letizia Lara

Parlando di serie TV, il Web non è solo un potente “canale di distribuzione”. È anche un mezzo di espansione del prodotto televisivo – sto pensando ai webisodes – e uno di produzione vera e propria.
Ammettiamolo: la tv in Italia non se la passa poi così bene, parafrasando gli autori di Boris, “negli USA c’è Lost, da noi Don Matteo”. È normale quindi che il web stia pian piano sostituendo la televisione come piattaforma per produrre e distribuire opere prime di giovani talentuosi e non. Continua a leggere

Kubrick – una storia SUL porno

di Valentina Marzola

Non è una novità che la TV stia perdendo spettatori. Il web sta prendendo piede; come dire, oggi Internet è ciò che la TV era tra gli anni ’50 e 2000. Ed è per questo che, anche se con un dignitoso ritardo, le web serie stanno finalmente compiendo la loro scalata.
In questo contesto, anche le web serie italiane fanno la loro bella figura. Non a caso ultimamente due celebri festival, come il new entry “Internet Festival” di Pisa e il “RomaFictionFest”, hanno dato largo spazio a questo nuovo genere di produzione. Continua a leggere